Collezione: Calder Alexander

(Philadelphia 1898 - New York 1976)

Alexander Calder è famoso soprattutto per le sue leggere e rivoluzionarie sculture di arte cinetica definite da Marcel Duchamp mobiles, a cui fanno da contrappunto le sculture statiche stabiles.
Nell’arco della sua vita, sempre in movimento tra la Francia e gli Stati Uniti, non si dedica però solo alla scultura, ma anche alla pittura, alla litografia e alla progettazione di arazzi, tappeti, gioielli e giocattoli (tra cui quelli a tema circo).
Negli anni della sua maggiore maturità artistica, Calder realizza litografie e incisioni, grazie soprattutto alla fruttuosa collaborazione con la galleria di Aimé Maeght di Parigi. Anche nelle stampe si palesa la sua personale interpretazione di spazi, forme, segni e colori in movimento: il senso più profondo della stampa sta, appunto, nell’essere un mezzo per diffondere il pensiero e, trattandosi di arte, questo mezzo deve essere originale, bello, coinvolgente e possibilmente economico.
Le opere di Calder suscitano grandi apprezzamenti nel pubblico e nella critica: gli vengono dedicati numeri speciali della rivista d’arte Derrière le miroir (realizzati per far conoscere le sue litografie originali), riceve il primo premio per la Scultura alla Biennale di Venezia, vengono allestite sue personali al Moma e a Parigi e il Guggenheim di New York lo onora di una mostra retrospettiva.